Assipan Nazionale e il molino Macinazione Lendinara insieme a Sigep 2025 per parlare di pane fresco e del ruolo dell’artigiano panificatore a 360 gradi. L’attesa kermesse di Rimini, che aprirà i tornelli sabato 18 gennaio, come ogni anno sarà arena di incontro e confronto
tra operatori professionali nazionali e internazionali e aziende del settore.

Fabrizio-Fiorentini

Fabrizio Fiorentini

Lo stand di Assipan, situato al Paglione B7 stand 176, prevede al suo interno un laboratorio completo per dimostrazioni e attività formative, organizzato in collaborazione con Macinazione Lendinara in qualità di sponsor tecnico. L’area laboratorio ospiterà, nella giornata di domenica 19 gennaio 2025, tra i vari professionisti, anche il maestro Fabrizio Fiorentini, consigliere Assipan Nazionale e tecnologo/formatore del molino Macinazione Lendinara.

Il primo giorno di Sigep sarà inoltre l’occasione per lanciare il nuovo progetto formativo di Assipan in tandem con Macinazione Lendinara: il corso sul controllo di gestione dedicato ai panifici artigianali, condotto dal dottor Fabio Fiorentini, economista e titolare di Doppiaeffe, realtà imprenditoriale della panificazione artigianale da tre generazioni. La formazione sul controllo di gestione verrà presentata a Rimini e poi proposta agli artigiani su tutto il territorio nazionale attraverso la rete Assipan e la rete commerciale del molino.

Tra gli argomenti tecnici che verranno trattati presso il laboratorio dello stand ci sarà la gestione del lievito madre, l’ottimizzazione dei processi produttivi, la riduzione del lavoro notturno a favore di quello giornaliero, la conoscenza dell’ingredientistica e delle sue caratteristiche tecniche, con focus sulle farine.

Antonio-Tassone

Antonio Tassone

Grande soddisfazione da parte di Assipan Nazionale, che commenta attraverso il suo presidente Antonio Tassone: “Il Sigep è per Assipan ormai un momento fisso nel calendario annuale delle attività associative. Quest’anno poi puntiamo dritto sui temi della formazione e dalla innovazione. Siamo consapevoli del cambiamento in atto nel nostro mondo è una rappresentanza moderna ha l’obbligo di parlare con chiarezza e semplicità alla categoria offrendo punti di vista alternativi in grado di aiutare concretamente il Panificatore Italiano proiettandolo verso un futuro redditizio e sostenibile. Siamo particolarmente lieti della collaborazione con Macinazione Lendinara che si è incardinata esattamente su questa visione sin dal principio”.

Onorato anche Pier Massimo Cavallari, titolare di Macinazione Lendinara, molino a conduzione familiare da tre generazioni: “Siamo felici di dare un contributo concreto a uno dei mestieri più nobili del mondo, lo dico senza retorica: queste maestranze devono uscire dal vecchio retaggio rappresentato spesso solamente  attraverso la fatica del lavoro notturno e guardare al futuro della professione con occhi nuovi, per far innamorare anche i più giovani di questo lavoro. Un lavoro che, se letto da un punto di vista imprenditoriale e condotto con le giuste competenze, può dare grandi gratificazioni sia umane che economiche”.